I Belgi, gli Ameticani, & Lei

Un momento unico, personale e collaborativo. Ti invitiamo a visitare un’installazione la cui lunga storia si intreccia con il presente. Diventa protagonista di una performance. 

La genesi di questo progetto risale all’Esposizione Universale di Bruxelles del 1958. È stata la prima dopo la fine della Seconda Guerra mondiale, simbolo e segnale di un mondo che esprime con forza e inventiva la propria energia, modernità e fiducia nel futuro. 

La nostra visione è radicata nel presente e nell’importanza di momenti chiave nel design e nella creazione, che proiettiamo nel futuro, invitando alla sensibilità e alla curiosità. Il filo che unisce tutto questo è un connubio originale tra scenario e organizzazione, da scoprire presso Delvaux, al numero di Place Vendôme, in compagnia della Brillant e di Saul Steinberg.

Saul Steinberg, con la sua opera “The Americans”, ha creato un vero e proprio capolavoro per l’Esposizione Universale. Lo presentiamo qui per la prima volta fuori da un museo, tornando così al suo scopo originale.

Questo importante lavoro ideato per il padiglione americano è un monumento di oltre 80 metri di lunghezza e 3 di altezza. Narra e interroga l’America sul suo stile di vita, all’alba della sua straordinaria espansione negli anni Sessanta. La prospettiva, le grafiche, le tecniche impiegate e le grandi dimensioni sono estremamente contemporanee. 

Siamo molto lieti di essere alla fonte di questo progetto di riscoperta, e soprattutto grati ai Musei Reali di Belle Arti del Belgio e al Direttore Kim Oosterlinck per averci prestato i tre grandi pannelli originali: un gesto eccezionale e decisamente innovativo. Ringraziamo inoltre la Fondazione Saul Steinberg per la fiducia e il sostegno costanti. Il progetto si trasforma in un’installazione performativa, fatta di contrasti ma totalmente in armonia.